Previste code ai caselli di Marte

marteTraffico eccezionale in vista sul pianeta rosso. Nel 2021 cinque missioni raggiungeranno la superficie o l’orbita di Marte mettendo a dura prova il Deep Space Network (DSN) il centro della NASA che si occupa delle comunicazioni tra le sonde e la Terra.

Due rover, Exomars 2020 dell’ESA e Mars 2020 della NASA, dovrebbero toccare il suolo del pianeta. Prevista anche una tripla missione cinese composta da un lander, un orbiter e un rover. Ed è poi atteso l’inserimento in orbita marziana di una sonda indiana e di una degli Emirati Arabi.

Inoltre, anche SpaceX potrebbe approdare sulla superficie marziana in quel periodo con la missione Red Dragon Mars, inizialmente fissata per il 2018. Alle ultime arrivate, si aggiungono  anche le sonde  già presenti sul pianeta che necessitano di uguale monitoraggio da terra.

La nasa regala

L’agenzia spaziale ha di recente rilasciato al pubblico l’immenso catalogo 2017-2018 con tutti i suoi progetti: dai potenti software di elaborazione dati a quelli per comandare i razzi e progettare i moduli della stazione spaziale internazionale. Ognuno di noi è libero di usarli per ricostruire, ad esempio, il rover spedito su Marte per l’esplorazione del pianeta rosso.

Organizzato in quindici diverse categorie tematiche, il catalogo comprende soprattutto software dedicati al lancio e al volo di velivoli spaziali, ma non mancano quelli davvero curiosi utilizzabili per scopi diversi dall’esplorazione extraterrestre e che possono tornare utili anche in ambito universitario e industriale. Tra gli altri troviamo ad esempio Lewice, una tecnologia che aiuta a studiare gli effetti del ghiaccio su un aereo in volo e, più in generale, per creare sistemi di rilevamento del ghiaccio, quindi con evidenti e positive ricadute anche sull’aviazione civile. Non mancano i tool per il controllo avanzato dei droni, per la progettazione e la realizzazione di macchinari medici, caschi per ciclisti e persino profumi; o quelli dedicati ai sistemi autonomi e robotizzati.